home page


Nessun uomo sia isola: sia arcipelago! Qui trovate veri link verso mondi che partecipano dello spirito di Ladomir. Potrebbe essere che dicano più loro, su questo spirito, delle parti descrittive tradizionali di questo sito. Correte il rischio.

| 1 | 2 | 3 | 4 |

[26/3/2004]

# 1_Filippo Pretolani_I

Filippo Pretolani di giorno lavora nel Centro studi di una banca e di notte si dedica a scrivere testi radicali, forti, ricchi di citazioni e rimandi, sempre colti e sempre alla ricerca di un'eversione del dato di fatto. Frequenta il mondo dell'arte. Partecipa a diversi gruppi di discussione in cui ci si immagina un mondo senza moneta e senza pratiche economiche coercitive. Questo saggio è una piccola, sorprendente navigazione da James Bond a Jacques Rigaut, pubblicato sul catalogo della collettiva HeartBreak Hotel, un progetto espositivo di Laura Carcano e Irene Crocco presentato alla Milano Flash Art Fair. Arte, economia, comportamenti anarcoidi di rottura. Se il pensiero positivo vi ha annnoiato.



[25/3/2004]

# 0_Editoriale

Quattro regole semplici. Uno: il testo non è ancora stato pubblicato, oppure è stato pubblicato in contesti poco visibili. Due: non più di due contributi nel tempo per autore. Tre: nessun limite di genere: saggi, poesie, racconti, traduzioni… Quattro: i testi sono belli, utili e fanno pensare, a mio sindacabilissimo giudizio s'intende.
Vi assicuro che non ho dovuto praticare particolari censure via via che ho chiesto ad amici e amici di amici di farmi leggere qualcosa. Ogni volta ho trovato un diamante, o qualcosa che gli assomiglia molto. L'idea di una bacheca di inediti è nata per sfuggirmi di mano (sto scrivendo questo editoriale ex post dopo aver raggiunto quota dieci testi). Se succede, vuol dire che ha una vita propria, che guarderò insieme a voi snocciolarsi sotto gli occhi. Scrivete, commentate, arrabbiatevi se credete e – spero di cuore – godete. Lo spirito è quello di un gruppo di persone che si ritrova in una casa aperta per fare musica insieme. La finalità: solo il piacere di far circolare nel web e rendere accessibili testi che dormivano troppo pigramente in qualche cassetto.
A questo punto mancava solo il titolo. Questo meta-cassetto di inediti si intitola L'Ospite ambiguo, un omaggio al geniale creatore americano di macabri libri illustrati Edward Gorey (1925-2000) e al suo capolavoro The Doubtful Guest (1957), quindici tavole folgoranti che abbattono d'un sol fiato due secoli di morbosa e ammorbante piccola borghesia. Un nemmeno tanto sottile gancio per dire che certi ospiti danno lustro alla casa che li accoglie, riempiendola di vita.



| 1 | 2 | 3 | 4 |